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Blue Eco Line vince il 2° premio della competizione E-Qube

Insieme a Rifò e Ener2crowd, Blue Eco Line è stata nominata dalla giuria di Estra, Nana Bianca e Startup Italia tra le startup più innovative e digitali in ambito digital&energy.

Prato, 29 dicembre ’21 – “E-qube Startup&idea Challenge” è la call per startup promossa da Estra, in collaborazione con Nana Bianca e StartupItalia. Alla challenge hanno partecipato circa 170 startup, tutte operanti in ambito digital&energy. Sono state successivamente valutate da una commissione di esperti, fino ad arrivare alla nomination di solo 3 vincitori:

  1. al primo posto, Rifò (https://rifo-lab.com/): startup toscana con sede a Prato, ha l’obiettivo la gestione sostenibile del fenomeno della sovrapproduzione e del sovraconsumo di capi di abbigliamento, attraverso il recupero di scarti di tessuto e la successiva ritrasformazione in nuovi abiti.

  2. al secondo posto, Blue Eco Line.

  3. terza classificata, Ener2Crowd: (https://www.ener2crowd.com/it/home) ha sede a Milano, ed è attiva nella promozione degli investimenti sostenibili. Ha presentato la prima piattaforma italiana di Lending Crowdfunding energetico.

Il premio? Un grant complessivo di 60.000 euro e l’accesso ad un programma di accelerazione della durata di 16 settimane. Il team accelerazione di Nana Bianca e il team Innovazione di Estra seguiranno infatti un percorso di Open Innovation al fianco delle startup vincitrici, con l’obiettivo di individuare servizi di comune interesse.

Riportiamo in questo articolo le parole del Presidente di StartupItalia, Salvatore Amato: “Le società selezionate emergono nel panorama italiano per l’innovazione in concrete soluzioni in ambito ESG. Rappresentano inoltre un esempio virtuoso di resilienza in quanto nel corso degli ultimi mesi hanno tutte ottenuto risultati e ulteriori sviluppi molto rilevanti”.

Alla luce di quanto dichiarato dal Presidente Amato merita, dunque, soffermarsi anche sulla provenienza dei progetti che hanno aderito alla call: il 72% di essi provengono dall’Italia, -in particolare da Lombardia (26%), Toscana (16%), Lazio (15%) ed Emilia Romagna (10%). Il restante, invece, dal resto d’Europa.

Un progetto, quello di Estra, Nana Bianca e StartupItalia, che mira a promuovere lo sviluppo del tessuto italiano in ottica di open innovation, rendendo i progetti vincitori veri e propri attori partecipi del cambiamento. Dopotutto, la trasformazione digitale che tutti stiamo vivendo oggi, impone nuove soluzioni tecnologiche ed ecosostenibili.

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